Vedi anche:
Come il self-publishing cambia la
filiera del libro
Whispering Tides - Ascoltavo le
maree: le recensioni
Tutto era iniziato con un peccato d’ingenuità.
Perché dopo una vita passata nei giornali, come
caporedattore e inviato speciale, e intenzionato a
iniziare una seconda fase professionale più “adulta”
e più “mia”, quella della narrativa, avevo pensato
che il curriculum costruito in 35 anni in alcune delle
maggiori testate nazionali avrebbe spianato la strada
verso la pubblicazione del mio romanzo di esordio.
Invece, silenzio. Silenzio alle mie email di proposta,
non bocciature a un manoscritto che per correttezza non avevo
peraltro inviato sapendo che attendere un okay prima di
spedirlo fa parte del galateo editoriale. Silenzio anche
da parte di una grande casa editrice alla quale avevo dato
14 anni del mio lavoro e per la quale negli anni ‘90 ero
stato il ghost writer per l’autobiografia di un
noto personaggio del mondo degli affari. A loro serviva un
giornalista in grado di raccoglierne le memorie in inglese
e di metterle giù in prima persona in italiano. E quel
giornalista ce l’avevano in casa.
Quanto a rispondere poi alla mia proposta, però…
Ingenuità mia, appunto. Ero arrivato ai sessant’anni
senza aver compreso che oggi, alle grandi case, non
interessa che un autore sappia scrivere. Oltre che i
politici, ai quali devono pagare pegno pubblicando libri
che non verranno letti nemmeno dalle mamme dei medesimi,
oltre che i soliti “figli o figlie di…” ai quali non
possono dire di no, loro vogliono volti noti, se possibile
“televisivi”, dato che oggi o sei in tv oppure non
sei. Tanto, per scrivere un testo, di “braccia”
disponibili ne hanno, all’ombra in un sottoscala.
Deluso, ma non demoralizzato (non fa parte del mio
carattere), e su consiglio di un ex collega già esperto
di editoria digitale che aveva letto il manoscritto, lo
avevo fatto tradurre in inglese (la vicenda si svolge
negli Stati Uniti) e lo avevo trasformato io stesso in
ebook dalla scrivania di casa, copertina compresa,
mettendolo poi online sulla piattaforma Smashwords,
uno dei maggiori distributori di ebook al mondo. Costo per
me? Zero, neanche un cent. La società di San José,
lanciata nove anni fa dal visionario - negli Usa è un
complimento, non come in Italia un’offesa - Mark Coker,
guadagna una minima percentuale su ogni copia scaricata,
trattenendo e pagando per me anche le tasse americane.
Lo dico subito: non mi sono arricchito, ma già nel
2012 il mio romanzo - Whispering Tides il titolo in
inglese e Ascoltavo le maree quello italiano - è
arrivato finalista in due importanti contest letterari, i Global
eBook Awards di Santa Barbara e gli USA Best Book
Awards di Los Angeles. In entrambi ero il solo
italiano su oltre duemila partecipanti. A fine 2012, poi,
la soddisfazione più grande: Ascoltavo le maree è
stato adottato da un professore della Georgia State
University di Atlanta, Richard Keatley, come testo di
lettura e strumento di studio nei suoi corsi di italiano,
mentre io come autore sono stato scelto come testimonial
culturale dalla Learn Italy, la prima scuola di
italiano a capitale 100% italiano operante negli Usa.
Risultati, questi, fatti girare su Facebook e Twitter e
finiti sotto l’occhio attento di un piccolo ma raffinato
editore (esistono!) Francesco Bogliari, che dopo trent’anni
come top manager nelle maggiori case editrici italiane,
aveva fondato il gruppo Media & Co di Milano, con due
marchi di saggistica: Mind e Metamorfosi. Mi ha chiesto il
manoscritto, lo ha letto insieme con la sua socia,
Rosamaria Sarno, e mi ha detto: “Lo voglio per lanciare
INK, il mio marchio di esordio nella narrativa”.
I risultati? Uscito in tutte le maggiori librerie
italiane a marzo 2013 (distribuzione Messaggerie) e nei
principali bookstore online sia in cartaceo sia come
ebook, Ascoltavo le maree è alla terza ristampa e
i riordini si susseguono quotidianamente, quel che più
conta con diffusione capillare, da Bolzano alla Sicilia.
Notevole e di rilievo la copertura data dalla stampa
nazionale e locale, mentre Whispering Tides, ad
agosto, ha vinto la sezione Multicultural Fiction
ai Global eBook Awards 2013. Più di recente, il 3
settembre, io e Ascoltavo le maree siamo sbarcati a
New York con una presentazione alla Learn Italy di
Manhattan e con la messa in vendita sugli scaffali del
prestigioso e fascinoso Rizzoli Bookstore sulla 57th
Street.
Sì, perché in America le porte me le hanno sempre tutte
aperte. Perfino con il sorriso.
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